Gas Station

Articoli dal mondo del metal, di quelli da leggere nel bar della stazione di servizio, sorseggiando una birra mentre la radio gracchia vecchio rock.

Hot Love: il peggio degli ’80 è meglio del 2020

Hot Love: il peggio degli ’80 è meglio del 2020

Premetto: Hot Love dei Twisted Sister è una brutta canzone. Banale in composizione, testo e arrangiamento, palesemente piegata al metal-glam-pop mainstream anni ’80, è uno dei dimenticabili singoli del peggiore album della band di New York, Love is for Suckers, consegnato alla storia della musica come un flop talmente indifendibile da portare allo scioglimento della […]

Reductio ad Rammstein

Reductio ad Rammstein

L’abitudine di nascondere la propria incompetenza paragonare il sound di un gruppo a quello dei più famosi rappresentanti di un genere è una pratica vecchia come le recensioni: Un po’ tutti i gruppi Heavy suonano come i Maiden, così come, se un gruppo suona Symphonic Black, sicuramente ha copiato i Dimmu. Ma quando si parla […]

Benvenuti nel MetalGarage!

Benvenuti nel MetalGarage!

Questa nuova webzine nasce dalle vestigia del progetto IronFolks.net, giunto al termine del suo percorso e confluito in questa nuova avventura editoriale, che vuole caratterizzarsi grazie a una visione più ampia rispetto alle canoniche pubblicazioni «metal». Daremo infatti, come doveroso, ampio risalto a interviste e dischi in uscita, mentre per quanto riguarda concerti e festival […]

Nuove Strade

Nuove Strade

C’era una volta IronFolks. Sopravvissata dal 2011 al 2020, in quasi 10 anni quella piccola webzine nata dalla passione ha dato voce e immagini a un popolo, quello che orbitava attorno a un certo festival e a certi gruppi, fatto di persone che ormai sono diventate grandi. Anni nei quali ha aiutato i suoi lettori […]

Ancient Bards: An Epic Quest for the 4th album

Ancient Bards: An Epic Quest for the 4th album

“The story I’m about to tell you happened long ago, in a land far from here. It is not yet time for you to know about its genesis…” “La storia che sto per raccontarti è avvenuta molto tempo fa, in un posto lontano da qui. Non ti è ancora dato sapere la sua origine…”Trailer di […]

Gli Eluveitie e il saccheggio della musica celtica

Gli Eluveitie e il saccheggio della musica celtica

Confessione: suono folk metal e sono innamorato perso degli Eluveitie. Okay, è un po’ come dire “suono melodic death e mi piacciono i Children of Bodom”, non è esattamente una dichiarazione sovversiva. Ma gli Eluveitie per me rappresentano qualcosa di speciale, qualcosa che rappresenta una delle direttive più interessanti (e controverse?) del genere: l’appropriarsi delle […]

Sons of the crescent Moon

Sons of the crescent Moon

Introduzione senza pretese all’occult rock Sono più di sessant’anni che il mondo balla sulla musica del Diavolo: abbiamo avuto modo di osservare gli eredi di Robert Johnson plasmare gli strumenti generando nuovi percorsi sonori, fondando sottogeneri diventati a loro volta matrice di ramificazioni il cui novero è troppo largo persino per il Divo Piero e […]

Vulvar Display of Power: Il Female Fronted è una boiata pazzesca

Vulvar Display of Power: Il Female Fronted è una boiata pazzesca

Recentemente è balzata ai (dis)onori della cronaca una band romana che, in un’intervista a Metal In Italy, ha dimostrato la stessa umiltà di Pellè col gesto del cucchiaio a Neuer durante Germania-Italia del tre luglio scorso (sì, la stessa partita che due ore prima vi faceva sghignazzare ai meme della Merkel a pecorina1 e che […]

Il Bon-ton del fotografo live

Il Bon-ton del fotografo live

Nota 2020: Questo articoletto è datato e un po’ fuori dallo stile MetalGarage, ma su IronFolks era uno dei più letti e quindi l’ho riportato qui. Ciò che c’è scritto, in ogni caso, è ancora valido. Dopo l’ennesimo concerto vissuto da spettatore con una vena chiusa per il nervoso, e dopo i tanti vissuti nella […]

Kalevala hms: Storia di naufraghi e cantori

Kalevala hms: Storia di naufraghi e cantori

” Il verace Väinämöinen i suoi giorni trascorrevan quei campi di Väinöla, nelle lande di Kaleva.I suoi versi ricantava, i suoi canti di magia.Recitava lunghi giorni, lunghe notti senza posa,quelle antiche ricordanze delle origini profonde,che non canta ogni ragazzo, che non ogni uomo comprendeora, in questi tempi tristi, nell’età che giù decade.” Per iniziare a […]