Questa nuova webzine nasce dalle vestigia del progetto IronFolks.net, giunto al termine del suo percorso e confluito in questa nuova avventura editoriale, che vuole caratterizzarsi grazie a una visione più ampia rispetto alle canoniche pubblicazioni «metal».
Daremo infatti, come doveroso, ampio risalto a interviste e dischi in uscita, mentre per quanto riguarda concerti e festival dovremo aspettare ancora qualche tempo (parecchio, temiamo). Ma l’obiettivo di MetalGarage si pone al di là del ciclico avvicendarsi di articoli relativi alle nuove uscite discografiche: troverete quindi spazi dedicati alle recensioni di libri vecchi e nuovi che in varie forme trattano dell’universo musicale; ai comunicati provenienti da artisti, agenzie e case discografiche; al commento e all’approfondimento di notizie; e alle auto d’epoca, travolgente passione del nostro Boss a cui è stato dedicato un apposito spazio dell’officina, dove si potranno trovare anche video o colonne sonore particolarmente mirate.
Questa varietà di contenuti si rifletterà anche sull’ambito strettamente musicale, perché MetalGarage vuole allargare il suo sguardo oltre i già ampissimi confini dell’universo metal per sconfinare senza timore nell’hard rock, nel blues, nel progressive, nel gothic, nell’electro o nel particolare «pop» che si ostina a seguire i canoni di quella new wave scaturita dal punk e che alcune etichette particolarmente lungimiranti mantengono attuali. Insomma, se negli anni ’80 praticamente ogni metallaro ascoltava anche Depeche Mode, Sisters Of Mercy e Ultravox ma non poteva confessarlo pena la pubblica fustigazione, oggi nessuno si vergognerebbe di inserire nella stessa playlist Behemoth, New Order e ZZ Top. E non vediamo perché non lo si possa fare anche noi.
L’inaugurazione della webzine corrisponde inoltre a quelle di un canale Telegram per le news in tempo reale (https://t.me/metalgaragezine) e di un profilo Instagram (https://www.instagram.com/metalgaragezine), mentre a breve la pagina Facebook di IronFolks cambierà nome per diventare quella di MetalGarage, così nulla sarà perso.
Tutto questo è MetalGarage. Anzi, tutto questo è MetalGarage oggi: perché i nuovi reparti dell’officina sono già in allestimento…
Di nuovo, benvenuti.
P.S. Nessun Brian Johnson è stato maltrattato nella realizzazione di questa webzine.