Il disco
- Etichetta:Inverse Records
- Città:Lahti (Finlandia)
- Genere:Black/Death Metal
- Line Up:
- Ardeath (basso, voce, orchestrazioni)
- Klaath (chitarra)
- Kalmisto (batteria)
Dopo tre ottimi demo, i finlandesi Plaguebreeder (nati dalle ceneri dei disciolti Avafrost) approdano al contratto discografico con la connazionale Inverse Records, illuminata etichetta per cui debuttano con questo ep che mostra appieno le doti della band in fatto di scrittura, esecuzione e orchestrazione.
Dopo un’intro sufficientemente prolissa, il massacro si scatena con The Root of Extinction, novello esempio di come si potrebbero accostare – in una al momento ancora ipotetica (onirica?) dimensione live – headbanging autodecapitante e smembramento da transenna, approccio che si conferma nella successiva I Believe in Misanthropy, più lineare nei suoi connotati dannosi per un’incolumità fisica messa ancor più a repentaglio dalla successiva Children Of War, assalto frontale a trincee occupate da nemici destinati alla disfatta, nonché conferma di come la permanenza in prima fila di un concerto di del trio finnico richieda accurata preparazione atletica… A concludere il gioiellino è The Arrival of Fire, oltre nove minuti di spettacolare cavalcata attraverso strutture forse non originalissime, eppure di estrema efficacia data la potenza sprigionata da una prestazione impeccabile e – soprattutto – convinta e convincente.
Ora l’attesa è legittimamente per il primo album firmato Plaguebreeder, che ci si augura non troppo in là nel tempo. Anche perché roba così ci serve davvero, e in abbondanza…
Tracklist
- Dawn Of The Thermonuclear Era (Intro) – 1’19”
- The Root Of Extinction – 3’37”
- I Believe in Misanthropy – 3’32”
- Children Of War – 4’45”
- The Arrival Of Fire – 9’40”
- Giudizio: Panzerista
- Valutazione: 9 / 10